Una straordinaria città d’arte e cultura rinata dalle sue ceneri

Il motto della città dell'Aquila è "Immota manet" letteralmente "rimane immutata", tratto da un brano delle Georgiche di Virgilio in cui si celebra la capacità della quercia di radicarsi fortemente nel terreno e, dunque, di rimanere ferma. Il capoluogo dell’Abruzzo ha una storia affascinante e tormentata, che affonda le radici nel 1254, quando la città venne fondata per volontà di Corrado IV di Svevia, figlio dell’imperatore Federico II. Nel corso della sua lunga storia la vita della città è stata segnata da importanti eventi sismici, nel 1461, nel 1703 e nel 2009, ma ogni volta la città è risorta dalle sue ceneri e, ancora oggi, è possibile ammirare un ampio ed importante patrimonio storico, come la meravigliosa e suggestiva Basilica di S. Maria di Collemaggio, un capolavoro del romanico abruzzese o la Fontana delle 99 Cannelle, costruita nel 1272 a ricordo della fondazione dell’Aquila, che secondo la tradizione rappresenta i 99 castelli che parteciparono alla sua fondazione. Ma un viaggio a L'Aquila è anche un viaggio enogastronomico: l’agnello, il vitellone bianco dell’Appennino centrale, ambedue Igp, lo zafferano, importante Dop aquilana, e poi il torrone tenero aquilano che è entrato ufficialmente a far parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Vieni a scoprire con noi queste meraviglie!