Un borgo medievale ricco di palazzi, una piazza sospesa e tanti suggestivi punti panoramici, fanno di Gubbio uno dei più bei borghi d'Italia

Gubbio è una città ricca di storia e arte tra luoghi e artisti, di cui molti seguaci di Giotto, che hanno contribuito al suo lustro. Conosciuta nel Medioevo anche con il nome di Agobbio, fu in passato l’antica Iguvium, un’importante città umbra alleata dei Romani fin dall’inizio del III sec. a.C. Edifici monumentali, case di pietra, vie parallele e ripide salite che le congiungono, davanzali dal sapore medievale danno un’inconfondibile e caratteristica impronta alla città perugina, dominata da Palazzo dei Consoli. In seguito alla distruzione di molti edifici tra abbazie e chiese, per mano degli Ungari nel 917, i più antichi monumenti superstiti a Gubbio sono rimasti la Chiesa di San Giovanni Battista dell’XI secolo e ricostruita nel XIII, il Duomo edificato all’inizio del XIII secolo, e la Chiesa di San Francesco eretta da Fra’ Bevignate da Perugia (1259-1292). Un notevole esempio di architettura trecentesca è il Palazzo dei Consoli, attribuito a Matteo di Giovannello detto “Gattapone“: adorno di un bel portale, di eleganti finestre e di un profondo loggiato, è sovrastato da un’agile torretta merlata. In esso hanno sede il Museo archeologico e la Pinacoteca, che raccoglie dipinti di artisti umbri dal XIV al XVI secolo, reliquiari trecenteschi con vetri a oro, graffiti, ceramiche e paramenti sacri.
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